"Vince sempre lei, ma non mi arrendo"
Il rapporto con Valencia è di quelli che non funzionano e dopo il decimo tempo in prova Valentino Rossi non lo manda a dire. "La sfida con Valencia continua, sembra che vinca sempre lei, ma noi non ci arrendiamo. Questa è una pista pensata per il pubblico, dalle tribune è un po' come uno stadio, ma da guidare fa veramente schifo. Probabilmente è la pista peggiore, è troppo stretta e a me non piace", ha detto.
Insomma, si tratterà di correre l'ennesima gara in rimonta. "A Phillip Island sapevo di poter fare una bella gara, poi sono caduto e sono partito dodicesimo ed alla fine ho chiuso la gara in seconda posizione, ma se non riusciamo ad andare un po' di più sarà difficile. Noi comunque faremo il possibile", ha ammesso il campione del mondo.
Valentino, però, non è troppo fiducioso: "Sono abbastanza deluso, è stato uno dei turni peggiori dell'anno. Sul bagnato ero contento perché andavo piuttosto veloce. Non siamo apposto con il setting, vado piano con le gomme da gara e con quelle da qualifica, non riesco a curvare e perdo tempo in accelerazione. Mi tocca partire dalla quarta fila e questo è il primo grosso problema".
Lunedì cominceranno i test in vista del 2009 e Rossi guarda già al futuro. Rilassarsi è vietato. "L'anno scorso qui abbiamo fatto un passo importante verso la vittoria di questo mondiale. C'è stato un meeting molto duro con la Yamaha dove io ho spiegato che continuando così non si andava da nessuna parte. Loro si sono impegnati ed hanno fatto una moto molto competitiva. Ora, però, bisogna continuare e rimanare sul pezzo e continuare a lavorare per la prossima stagione", ha spiegato.