È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
Gemellaggi Compleanni Che giorno è?
Attuality & society
Eyes on anime
TifoMilan.tk
***TOP MANGA FORUM***
Freeworld forum
Dinda & Baldo's forum
Forumando... parliamo di tutto!
Anima solitaria
Lauren 4ever
Giuggyna.it
Pappi's forum
Crazy off topic
Parole in libertà
IL MARE DI ALESSANDRO
***Indian Rose***
WLF46
Data - Compleanno
Data - Compleanno
Data - Compleanno



 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

C'è posta per te - di Maria De Filippi

Ultimo Aggiornamento: 05/12/2008 21:53
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.729
Registrato il: 16/07/2008
Sesso: Femminile
Image Hosted by ImageShack.us
Image Hosted by ImageShack.us
17/11/2008 20:17
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

15/11/2008
Lo devo a te
Un regalo....Gabriel Garko, bellissimo ed amatissimo, entra in studio con il pubblico impazzito per la sua apparizione, Maria stenta a fermare le urla di entusiasmo e gli applausi e dopo la tempesta fa entrare Angelo, un giovane ragazzo che cammina con l'aiuto della stampelle, dicendo a Gabriel che, lui, lo stesso effetto che ha fatto stasera sul pubblico, lo fa a sua madre ogni volta che lo vede in TV.
Maria racconta:" Angelo ha ventanni, studia giurisprudenza con la media del 26, cammina con le stampelle e dice che è solo per merito di sua madre se non è costretto a usare la sedia a rotelle; è per questo che vorrebbe chiederle scusa perchè non è mai riuscito a dimostrarle gratitudine, perchè è stato un grande egoista, perche lei ha fatto un gran bel lavoro con lui , perchè, se vive e studia da solo a Benevento, è sempre grazie a lei.

Aveva solo quattro mesi quando la mamma si accorge che Angelo è ammalato di "tetra paresi spastica" lui invece se ne rende conto a cinque anni, perchè diverso dagli altri suoi coetanei, sempre con gessi diversi...tanti interventi con la madre accanto, ma quello che ad Angelo preme raccontare è che, quando ci si trova in queste situazioni così dolorose, si da spesso tutto per scontato, anche quello che fa tua madre, diventa normale essere sempre al centro dell'attenzione; la mamma deve sempre essere presente ma senza mai emozionarsi, neppure quando suo figlio, finalmente, riesce a muovere il primo passo! Angelo, ovviamente, ha fatto tanta fisioterapia ma, raggiunto il suo primo traguardo, non ha voluto la mamma accanto per paura che lei si potesse commuovere;

quando la fisioterapista racconta il miracoloso evento alla madre, lei si mette a piangere; avevano fatto tutto insieme per arrivare a questo risultato ma lui si arrabbia e le dice che non vuole più vedere queste scene pietose perchè non sta facendo nulla di speciale, sta solo camminando come fanno tutti! Spesso capita di sfogare la propria rabbia con la persona che più ami, ma quando sei tanto arrabbiato con la vita lo sfogo diventa ancora maggiore; anche il giorno del compleanno della madre, Angelo non è mai riuscito a farle gli auguri continuando a dare tutto per scontato, tutto, anche il cambio di pantaloni bagnati per la pioggia quando lo accompagnava a scuola, portandolo sulle spalle perchè non poteva camminare, costringendola a rifare tutto il percorso a piedi per portargli un cambio asciutto" .

Maria prosegue in prima persona "Oggi le voglio chiedere perdono per come l'ho trattata, per il mio brutto carattere e per spiegarle che ho sbagliato ad attribuire a lei la colpa della mia malattia; in realtà la mia era una corazza che dovevo indossare per affrontare il mondo con la paura di non essere accettato".
La posta a Cassano (Avellino) la consegna Raffaella; la signora Angelina, molto emozionata, accetta l'invito. Gabriel si nasconde e aspetta il suo ingresso mentre Maria, in studio, continua a ricordare al pubblico di stare in silenzio. Entra Angelina, si siede e guarda le immagini che compaiono dal video; una piccola giostra, un carillon.... Maria legge alcune parole che faranno capire ad Angelina chi l'abbia mandata a chiamare. "una volta mi hai portato alle giostre con la mia maestra, non mi volevano far salire come gli altri bambini e io ci sono rimasto male e alla fine ho iniziatio a dire a tutti che tanto le giostre non mi piacevano.

Ora ho capito che non c'è nessuna rivincita da prendere dalla vita, so, con lucidità, che se anche non posso fare alcune cose che la vita ti offre, quelle cose sono belle lo stesso. Se un giorno mi sono alzato lo devo al filo che tu non hai lasciato nemmeno per un istante" - Dalla volta dello studio un filo azzurro, sottile, tira su un castello di carte, l'una attaccata all'altra come a formare un castello- .......Angelina si commuove, capisce chi l'ha chiamata.....e lo vuole ascoltare. "Mi sono scordato di quello che dovevo dire" esordisce Angelo che prosegue esprimendo la gratitudine per tutto quello che ha fatto la mamma e il rammarico di non averlo capito prima. Subentra Maria : " come dici sempre tu mamma, se si chiude una porta si apre un portone, così è stato per me; non posso fare cose come correre, saltare e tuffarmi ma se la malattia non mi avesse scelto, non avrei potuto conosceree le persone stupende che ho incontrato, come la mia fisioterapista, non avrei visto la gioia e la forza interiore di tanti che come me lottavano per obiettivi semplici;

tanti fanno fatica a fidarsi degli alltri, io, invece, so di chi mi posso fidare. Mamma non sono mai riuscito a dirti di volerti bene ; ero troppo concentrato sulle mie difficoltà per capire che forse anche tu avevi bisogno di me. Adesso l'ho capito e vorrei aprirmi con te....se sto in piedi lo devo a te". Maria si siede accanto ad Angelina e tenendole la mano le spiega il perchè di tutti gli aquiloni che stanno scendendo dalla volta dello studio. "lui si sente come un aquilone che il vento porterebbe via se non fosse tenuto da un filo, quel filo sei tu...."Adesso mi reggo anche da solo ma so che tu ci sarai sempre...il filo che ci lega non si vede più ma ci sarà per sempre. Senza compassione, la vita me l'hai fatta amare e devo a te la persona che sono diventato. Adesso che studio lontano i malanni di cui prima non ti accorgevi me li elenchi e da questo capisco che ti manco; devi essere fiera del lavoro che hai fatto con me perchè se sono autonomo, hai fatto un lavoro perfetto, fin dall'inizio .

Quando facevo dei progressi, magari un passo in più, mi vergognavo delle tue lacrime. Una mia amica che stava meglio di me si era sentita dire in paese che avere le stampele era una vergogna, si è arresa e adesso sta su una sedia a rotella e non si alzerà più; io invece, grazie a te, che non ti sei mai arresa ai pregiudizi....Non volevo sconti a scuola e non li volevo nemmeno da te e tu questo l'avevi capito....adesso voglio fare io qualcosa per te. Vorrei che tu ti sentissi una gran donna perchè continuo a migliorare...Solo una volta ho fatto una cosa per te; c'era la festa del santo patrono e tu avevi cercato, senza riuscirci, di mettermi la scarpa; allora siete usciti tu e papà; quando è arrivata la fisioterapista le ho detto di non muoversi fino a che non fosse riuscita ad infilarmi la scarpa; ce l'ha fatta e dopo un'ora a piedi sono arrivato in chiesa, proprio in tempo per l'uscita della processione. Tu e papà vi siete messi a piangere, eravate felici per me.

Mamma mi hai concesso di essere al centro dei tuoi pensieri; stasera vorrei che tu fossi al centro delle attenzioni ..... del tuo attore preferito ".a questo punto entra Gabriel da una da una porta bianca illuminata, con il viso stupito e commosso di Angelina.. Qualche passo affettuoso e Gabriel la abbraccia ; non ha parole da aggiungere a quelle del figlio e le regala un cd con le canzoni che lui adora e che possono andare bene anche per loro due....con dedica, in particolare ne vorrebbe ballare una con lei. Dopo un commosso ballo lento sulla la musica di Renato Zero, sono le parole di Angelo, emozionatissimo, ad esprimere l'immensa gratitudine per la sua forte mamma che ... deve continuare ad essere così! "Si, si, apri la busta" mormora Angelina e il figlio, con le sue salde stampelle, è tra le sue braccia, mentre Maria conclude:"Ha fatto tutto da solo, ha preso il treno ed è venuto da me...è forte questo ragazzo..visto che se la cava?...e poi la media del 26 è difficile averla in giurisprudenza!" Angelina non riesce a smettere di piangere e di sorridere...."Sono orgogliosa di lui"
[Modificato da giuggyna 17/11/2008 20:17]
--------------------------------------


---------------------

Grafico del mese

---------------------

Award




----------------

Regalino di hida
Image and video hosting by TinyPic

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:44. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com