Torino:presentato neo tecnico Novellino
"Dobbiamo imitare il carattere della Juve". Novellino si presenta da nuovo tecnico del Torino con una frase forte. "Il Torino non vale questa classifica, sono convinto che con il lavoro ne usciremo. Dobbiamo ripartire da zero. Non voglio un solo leader ma diversi. Rosina? La sua disponibilità è fondamentale: la fascia di capitano gliel'ho data io e non gliela toglierò. Cosa ho pagato nella precedente gestione? Forse il fatto di essere diretto".
Poi il neo tecnico ha continuato: "Ci saranno da fare molti sacrifici, dovremo lavorare tanto, ma questa squadra ha indubbiamente le potenzialità per ottenere risultati. Ci salveremo ne sono convinto".
Novellino è convinto che al Toro occorrano carattere e diversi leader: "Dovremo averne 4-5 che nel caso nostro potrebbero essere Rosina, Bianchi, Amoruso, Natali e Sereni".
Poi Novellino assicura di essere cambiato rispetto ad otto mesi fa e non rifarebbe gli stessi errori: "Forse sbagliavo anche, ma mi assumo le mie responsabilità, per il rapporto con la stampa e con i tifosi. Dovevo essere piu' elastico. Ero abituato diversamente alla Sampdoria. La colpa maggiore penso sia stata questa. Poi è chiaro, come ha detto il presidente, infortuni e tante situazioni hanno condizionato i risultati e ci sono stati tantissimi pareggi. Quest'anno la squadra è buona ma è in difficoltà, inutile nasconderlo. Bisogna azzerare tutto e ripartire con entusiasmo. Partita per partita, la collaborazione dei giocatori è fondamentale". La squadra sarà modellata sul 4-4-2, senza trequartisti come lo scorso anno. Qualche giocatore dovrà essere sacrificato. Anche Rosina si troverà forse a giocare a centrocampo: "Rosina è un giocatore che se sta bene è determinante. Lui è intelligente, può fare benissimo in qualsiasi ruolo. Servono sacrifici da parte di tutti, perché sabato c'è gia' una partita fondamentale. Anche Bianchi va recuperato".
Queste invece le parole del presidente Urbano Cairo: "Secondo me Novellino è la persona giusta sia come uomo che come allenatore. Avrà al suo fianco il suo staff e remeremo tutti dalla stessa parte, come comunque accadeva anche prima - prosegue il patron del Torino in conferenza stampa - L'obiettivo è quello di dare soddisfazioni ai tifosi e tirarci fuori da questa situazione". "L'ho richiamato per il suo valore. E' stata una scelta di merito. Se non avessi creduto in lui non l'avrei richiamato. Il fatto che esiste gà un contratto con la nostra società non c'entra nulla".