Bertolaso: "Per Tevere nessun rischio"
Emergenza rientrata a Roma per l'esondazione del Tevere. "Al momento non vi sono rischi, ma è bene essere prudenti nell'arco delle prossime 24 ore", ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e capo del dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso. I mezzi di soccorso sono pronti ad intervenire. L'appello del sindaco Alemanno: "Non uscite". Situazioni ancora difficili anche in altre regioni d'Italia.
15.10 - Alemanno: "Romani non uscite". "Il mio appello ai cittadini è di non uscire in queste ore di emergenza e di evitare di usare l'auto privata. Data la situazione di calamità naturale ci si può esonerare dal lavoro senza incorrere in provvedimenti disciplinari". Lo ha ribadito il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, nel corso della sua visita a Ponte Milvio per accertarsi sulla situazione delle acque del Tevere.
15.05 - Piemonte, rischio valanghe. Molto elevato il rischio di valanghe anche per questo fine settimana in Piemonte. Il Soccorso Alpino e Speleologico piemontese sconsiglia a tutti i livelli di avventurarsi fuoripista.
15.01 - Ancora piogge sulla Lombardia nel week end. L'ondata di maltempo in Lombardia continuerà anche nel week end: secondo le previsioni del servizio meteorologico di Arpa Lombardia, il fine settimana in tutta la Regione sarà all'insegna della pioggia, con temperature che rimarranno sui valori di questi ultimi giorni.
13.58 - Soccorsi i boy scout dispersi sull'Etna. Sono stati trovati gli otto boy scout che erano dispersi sull'Etna: sono in buone condizioni anche se infreddoliti a causa di un abbigliamento non adeguato alle condizione climatiche. Sono stati soccorsi dalle squadre del corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico, della guardia di Finanza e del corpo forestale.
13.42 - Bertolaso: "Nessun rischio per il Tevere". Il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, facendo il punto sulla situazione della piena del Tevere, ha detto: "Non ci sono rischi, ma dobbiamo comunque fare molta attenzione ed è bene essere prudenti per le prossime 24 ore, perché la piena arriverà non prima delle 18 e scorrerà in modo piuttosto lento".
13.34 - Oltre 3 metri di neve a Campo Imperatore. Le precipitazioni di neve dei giorni scorsi in quota, con oltre 50 centimetri di neve fresca, hanno portato a oltre tre metri il livello del manto nevoso a Campo Imperatore, in provincia dell'Aquila, dove con temperatura di -4 gli impianti della stazione sciistica sono chiusi a causa della scarsa visibilità.
13.21 - Alemanno: "No rischio evacuazione Isola Tiberina". "Ci sono disagi ma il problema rimane sempre quello del rigurgito delle fogne, dunque bisognerà vigilare". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, facendo il punto sulla situazione in città provocata dal nubifragio. Escluso il rischio evacuazione dell'Isola Tiberina.
13.25 - Salerno, rientrano famiglie evacuate. Dopo una notte trascorsa negli alberghi della zona la maggior parte delle quasi duecento persone evacuate a Palinuro è rientrata nelle proprie abitazioni. Il rientro a casa è stato possibile anche grazie ad una tregua da parte del maltempo, che ha permesso al fiume Lambro di rientrare gradualmente negli argini.
13.16 - Stato di allerta in Basilicata. Per le avverse condizioni meteo in tutta la regione, con particolare riguardo alla provincia di Matera, a causa delle abbondanti precipitazioni, la Protezione Civile ha dichiarato lo stato di allerta per la Basilicata.
13.10 - Aniene tracima, chiuso Ponte Nomentano. E' attualmente chiuso al passaggio pedonale l'antico Ponte Nomentano, dopo che l'Aniene ha tracimato per alcuni metri nell'area circostante la zona, caratterizzata da alcuni campi a ridosso del fiume, a Montesacro, un quartiere nella zona Nord di Roma.
13.01 - Roma, Alemanno: "Distruggere barconi sul Tevere". "I vigili del fuoco stanno intervenendo per distruggere i barconi ed evitare che facciano tappo sulle arcate sotto i ponti. Questa e' la priorità nell'immediato". Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Due barconi sono alla deriva all'altezza di Castel Sant'Angelo, che erano ormeggiati a ponte Umberto I. I vigili del fuoco stanno intervenendo con le le gru per recuperare le imbarcazioni.
12.43 - "Lo stress da maltempo può uccidere". Chi si trova bloccato dall'acqua o vittima delle intemperie, come il crollo di rami e alberi, può rimanere vittima della sindrome di Takotsubo, come spiega Francesco Fedele, presidente della Società italiana di cardiologia. "Si tratta di una sindrome più frequente nelle donne, dopo una grossa scarica di adrenalina, come quella scatenata da un enorme spavento, si ha una compromissione dei microvasi coronarici che non fa arrivare il sangue ad alcune zone del cuore, con un effetto simile all'infarto", ha detto Fedele.
12.25 - Comuni isolati nel Reggino. E' particolarmente critica, per l'ondata di maltempo delle ultime ore, la situazione nella zona di Gioia Tauro. Frane che hanno isolato centri urbani, sono segnalate sia nella zona delle Pre-Serre a Serrata e San Pietro di Caridà sia nella fascia pre-aspromontana a Molochio, Delianuova e Oppido Mamertina.
12.00 - Anas: "Situazione ancora critica in tutt'Italia". Neve su molte strade del Nord, dalla Val D'Aosta al Veneto, ma anche in Abruzzo, e piove abbondantemente nel Centro-Sud, dal Lazio alla Sicilia; alcune strade sono chiuse per frane o allagamenti in Calabria, Sicilia, Lazio, Puglia e Piemonte. Questo il punto di situazione dell'Anas, aggiornato alle 11.
11.58 - Roma, presidi per il Tevere e l'Aniene. Sono cinque i presidi di monitoraggio che interessano l'area urbana della Capitale: a Ponte Milvio, dove si concentra la massima attenzione, la Protezione civile regionale opera con 15 squadre di volontari. Nel centro di Roma all'altezza, di via Flaminia, la Protezione è presente con 7 squadre, mentre a Prima Porta operano 10 squadre, 5 a Ponte Galeria e altrettante all'Idroscalo di Ostia. A Roma è massima l'attenzione anche sul corso dell'Aniene: nella zona di ponte Mammolo sono impegnate 5 squadre di volontari con idrovore e motopompe.
11.55 - Orte, Tevere tracimato: due persone soccorse. I vigili del fuoco di Viterbo stanno tentando di portare in salvo due persone rimaste bloccate nella loro abitazione a Orte, a causa dall'acqua tracimata dal Tevere nelle campagne. Il fiume, durante la notte, è esondato in più punti tra Orte e Gallese.
11.47 - Frana nelle Bergamasca. Una frana di consistenti dimensioni si è staccata stamattina poco prima delle 10.00 nel territorio comunale di Valgoglio in alta Val Seriana (Bergamo). Sul posto l'equipaggio del 118 di Bergamo insieme alla Croce Blu di Gromo (Anpas Lombardia).
11.21 - Sul territorio. L'Anas ha mobilitato 1300 persone con 526 mezzi propri e oltre 300 mezzi esterni. Non si arresta la forte ondata di maltempo prevista dalla Protezione Civile, che ha colpito la Penisola provocando numerosi disagi sulle infrastrutture viarie. Al momento, nevica abbondantemente su molte strade del Nord, dalla Val D'Aosta al Veneto, ma anche in Abruzzo, e piove abbondantemente nel CentroSud, dal Lazio alla Sicilia. Alcune strade sono chiuse per frane o allagamenti in Calabria, Sicilia, Lazio, Puglia e Piemonte.
10.57 - A Venezia. L'acqua alta ha raggiunto alle 9.45 di oggi a Venezia una massima di marea di +110 centimetri, corrispondente ad un allagamento del 23% del centro storico, rispettando le previsioni della vigilia. Per questa sera il Centro maree del Comune ha ipotizzato alle 23:25 un nuovo 'picco' di +105 centimetri.
10.07 - Pompieri al lavoro. Decine di telefonate stanno continuando ad arrivare al centralino dei vigili del fuoco di Napoli. Numerosi gli interventi eseguiti in mattinata per infiltrazioni e per la rimozione di intonaci pericolanti.
09.53 - Bloccati dalla neve. Otto scout sono stati sorpresi da una tormenta di neve sull'Etna, nel rifugio Timpa Rossa a quota 1.650 metri sul versante Nord-Ovest del vulcano nei pressi del monte Santa Maria. Gli escursionisti, che non riescono a lasciare la struttura per l'abbondante neve caduta, hanno chiesto aiuto telefonando alla sala operativa della Guardia di finanza di Catania.
08:33 - Frenata. Più lenta del previsto l'ondata di piena del Tevere nella Capitale. Attesa per la tarda mattinata, "dovrebbe slittare di qualche ora, al pomeriggio - spiegano i tecnici della Protezione Civile riuniti dalle 15 di ieri nel Comitato operativo permanente in Via Vitorchiano, quartier generale del Dipartimento - ma lo scenario potrebbe subire qualche ulteriore, piccola variazione".
08.10 - Attesta l'onda di piena a Roma. Potrebbe superare i 12 metri di livello dell'acqua raggiunti nel 2005 l'ondata di piena che dovrebbe arrivare nella capitale dopo mezzogiorno. Il livello del Tevere si avvicinerebbe così pericolosamente all'altezza massima raggiunta dagli argini e cioé 17 metri.
07.33 - Massima allerta nel Lazio. La sala operativa istituita presso la Regione Lazio sta monitorando momento dopo momento il livello raggiuntodalle acque del Tevere. In particolare, sono stati individuati cinque punti 'delicati': Orte, Stiano, Riano, Monterotondo e Roma. In questi punti sono stati istituiti dei presidi fissi della Protezione Civile in contatto con la sala operativa della Regione Lazio.
06.25 - A Messina scuole chiuse. Resta alta l'attenzione in queste ore nel Messinese. La Protezione civile regionale ha fatto scattare l'allerta in relazione a possibili ulteriori piogge nelle prossime ore. Una donna di 80 anni è morta per lo spavento a Barcellona Pozzo di Gotto alla vista dell'acqua piovana che stava entrando nella sua casa. Le scuole restano chiuse.