Da Milano a Napoli in 11 ore
Doveva essere un viaggio comodo e rapido da Milano a Napoli, e invece si è rivelato un incubo. Un treno dell'alta velocità, partito alle 12, è rimasto fermo per diverse ore all'altezza di Anagni (Frosinone) a causa di alcuni problemi tecnici. Il treno, che doveva giungere a Napoli alle 18, è arrivato alle 23 con poco meno di 5 ore di ritardo. A bordo tensione e rabbia tra i passeggeri. Una donna incinta si è sentita male.
Trenitalia ha confermato che sul treno con a bordo 500 persone "si sono verificati due guasti tecnici a distanza di pochi chilometri che hanno fatto accumulare il ritardo. C'è stato un primo guasto che impediva al treno di proseguire sull'alta velocità e così è stato instradato su una linea convenzionale. Pochi chilometri dopo c'è stato un guasto alla linea e così si è dovuto fermare pero poi ripartire a una velocità minore".
I viaggiatori non ci stanno e si sfogano: "Abbiamo avuto tremila peripezie. Il treno era partito già in ritardo da Milano - racconta una donna - non capisco perché ci hanno fatto partire lo stesso. Siamo stati fermi sotto una galleria. Molta gente si è spaventata e ha cominciato a sentirsi male come una donna incinta. Molti invece hanno perso importanti riunioni di lavoro". "E' stato estenuante. Un disservizio enorme e tante bugie. Nemmeno i deportati li trattavano così".