Le vittime sono tutte giovanissime
Terribile scontro frontale nel Salento, tra una Mini Minor e una Fiat Marea: il bilancio è di sette morti. L'incidente è avvenuto sulla strada che collega Galatone con Santa Maria al bagno, località costiera nel territorio del comune di Nardò. Secondo i primi accertamenti della polizia stradale, sarebbe stato causato da un sorpasso azzardato da parte di una delle due vetture che ha invaso l'altra corsia. Le vittime sono giovanissime.
I feriti sono due: Federica Baldari, 19enne, è all'ospedale 'Vito Fazi' di Lecce in coma dove è stata operata d'urgenza mentre Daniele Santoro, 23 anni, è ricoverato all'ospedale S. Caterina Novella di Galatina (Le) per la frattura a un arto con prognosi di quaranta giorni.
Gli altre sette giovani che hanno perso la vita nell'incidente avevano un'età compresa tra i 17 e i 33 anni e abitavano tutti in comuni della zona, per lo più Galatone e Carpignano Salentino: tra di loro ci sono anche un fratello e una sorella. Quattro viaggiavano sulla Mini, cinque sulla Marea. Lo schianto - secondo i primi rilievi dei carabinieri - sarebbe avvenuto tra le 2,40 e le 2,45, ed è probabile che i due gruppi fossero di ritorno da una delle numerose discoteche del litorale o che vi si stessero recando.
In assenza di testimoni, per adesso si possono avanzare solo ipotesi sulla dinamica della tragedia, consumatasi su un lungo rettilineo: forse una delle due auto, o entrambe, viaggiavano al centro della carreggiata. Ma puo' anche darsi che la colpa sia della eccessiva velocità: il transito sulle rotaie di vicino un passaggio a livello potrebbe essere all'origine di uno scarto poi risultato fatale.
Le sette vittime dell'incidente sono Elisa Giurgolo, Matteo Maggiore, Enrico Mariano e Chiara Filieri, tutti di Galatone, e Mery Coviello e i fratelli Luigi e Stefania Moschettini, di Carpignano Salentino (Lecce).