E' grave, ma non in fin di vita
Terribile atto di violenza gratuita a Rimini. Ignoti hanno tentato di uccidere un barbone, dandogli fuoco mentre l'uomo dormiva su una panchina di via Flaminia. Prima gli hanno versato addosso una tanica di benzina, poi hanno acceso il rogo. Le ustioni su tutto il corpo si sono rivelate così gravi da imporne il trasferimento immediato al centro grandi ustionati di Padova: fortunatamente l'uomo non è in pericolo di vita.
Il senzatetto è arrivato vigile in ospedale e ha detto di chiamarsi Andrea Rizzo, 46 anni, di Taranto. Ha detto anche, nonostante fosse sotto shock, di essersi svegliato per il grande calore che lo avvolgeva e di non aver notato nessuno nelle vicinanze.
Accanto alla panchina sulla quale dormiva è stata rinvenuta dai vigili del fuoco una bottiglia vuota, ma che odorava di liquido infiammabile con il quale probabilmente è stato dato fuoco all'uomo. Rizzo, sempre che vengano confermate le sue generalità, è un senzatetto conosciuto dalle associazioni di volontariato che operano a Rimini
L'uomo comunque si rifiutava di andare a dormire da loro nonostante i volontari percorrano tutte le notti la città alla ricerca di senzatetto a cui dare un riparo. Sulle motivazioni del gesto sconsiderato per ora resta un punto interrogativo.
Il sindaco: "I responsabili saranno duramente perseguiti"
Alberto Ravaioli, sindaco di Rimini, assicura una linea dura contro gli autori del gesto. Giudicando l'episodio un "atto gravissimo", aggiunge: "si tratta di un gesto esecrabile e cercheremo di trovare i responsabili che saranno duramente perseguiti".