"Un dolore rinunciare a Le Iene"
"Dopo dieci anni di carriera mi piacerebbe provare a condurre il classico "one-man show", una sorta di "Tutto-Teo". Se ne è parlato, lo stiamo valutando, ma ancora non c'è nulla di concreto. Uno spettacolo in prima serata dove faccio uno show vero e proprio con gli ospiti e i miei monologhi". Teo Mammucari parla ai microfoni di R101 dei suoi progetti lavorativi: "E' stato un dolore pazzesco rinunciare alla conduzione del programma Le Iene".
"Mi sento iena in tutti i sensi - spiega Mammucari - ed era perfetto per me rientrare come conduttore. Mi avevano chiesto di condurre il programma ed ero felicissimo. Avevamo già fatto degli incontri, poi, a causa di impegni già fissati, all'ultimo momento è saltato tutto".
Infine, il conduttore confida ai microfoni dell'emittente la sua gioia per la nascita della figlia Giulia, avuta tre mesi fa dalla compagna Thaiss: "Dopo la nascita di un figlio diventi più umano, perchè ti rendi conto che la tua vita non era poi così importante come poteva sembrare. Prima davo importanza solo alla mia vita, ma adesso, da quando c'è Giulia, è diverso. Scatta un meccanismo di protezione e di amore totale. Sono più felice, e auguro di diventare papà a tutti gli uomini del mondo. Sembro banale, ma è una gioia che non ha prezzo. Non c'è lavoro che tenga. Una felicità così grande - conclude - che non riesco neppure a trovare le parole giuste e mi emoziono solo a parlarne".