R. Calabria, la vittima aveva 90 anni
Una donna di 90 anni è morta per soffocamento nel corso di una rapina messa a segno nella sua abitazione, a Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). A trovare il corpo dell'anziana, che è stata legata e imbavagliata dai malviventi, è stato un conoscente della vittima. L'uomo ha poi avvertito i carabinieri. Il cadavere di Luisa Zito, questo il nome della vittima, giaceva esanime nel letto di casa.
L'abitazione era stata messa a soqquadro dai ladri. L'anziana viveva in condizioni economiche precarie con una pensione sociale di poche centinaia di euro al mese. Non si sa, però, se la donna tenesse in casa una somma di denaro che potrebbe essere stata l'obiettivo dei ladri.
Il conoscente di Luisa Zito che ha trovato il cadavere della donna ha riferito ai carabinieri che la porta di casa era aperta. E' presumibile, dunque, che sia stata la stessa anziana a fare entrare in casa le persone che poi l'hanno legata ed imbavagliata, provocandone così la morte.