00 25/10/2008 21:02
Sara Montemurro, 31 anni, è uscita di casa mercoledì per scattare foto in quota. Decine di volontari la cercano
SONDRIO - Una task force di 70 fra volontari del Soccorso alpino, della Croce Rossa, della Forestale, militari della Guardia di Finanza con unità cinofile e vigili del fuoco del Saf sta setacciando da due giorni, dall'alba al tramonto, i boschi della zona di Dalò, nel territorio comunale di Chiavenna (Sondrio), alla ricerca di una maestra elementare, Sara Montemurro, residente nella cittadina e misteriosamente scomparsa ormai da mercoledì scorso. La donna, di 31 anni, alta e bionda, collabora anche con un noto studio dentistico ed è molto conosciuta a Chiavenna, in relazione proprio a questa duplice attività.

RITROVATA L'AUTO - Al padre Angelo la giovane aveva detto mercoledì che sarebbe uscita, dopo pranzo, per una passeggiata nei boschi tra Pianazzola e Dalò, dove avrebbe scattato alcune foto e dove ha lasciato la sua auto Honda Hrv parcheggiata, con all'interno un paio di scarpe. «L'ho incrociata mentre imboccava il sentiero per Dalò: mi ha colpito per la sua bellezza» ha raccontato ai carabinieri una testimone, l'ultima a vederla prima che scattasse l'allarme lanciato dai genitori, preoccupati perché non era rincasata per l'ora di cena. L'auto è stata individuata dai carabinieri su segnalazione di un uomo della zona che, attorno alle 13 di mercoledì, l'aveva vista scendere e incamminarsi verso la zona che voleva raggiungere. La donna si sarebbe incamminata verso il sentiero che porta a Dalò e a Lagunc.

L'IPOTESI DELLA DISGRAZIA -Tutta la zona è stata setacciata palmo a palmo. Il timore è che le sia capitato un incidente, ipotesi suffragata dal racconto di una donna che a metà pomeriggio di mercoledì avrebbe sentito delle urla. I famigliari anche stamani hanno inutilmente cercato di contattarla al telefonino, ma il telefono risulta spento, oppure si trova in una zona non coperta dal segnale. Durante le ricerche è stata trovata una sciarpa, ma i congiunti non l'hanno riconosciuta come di proprietà della maestra. Lo scorso mese di settembre, dopo tanti anni trascorsi in altre scuole dell'infanzia e primarie della zona, Sara Montemurro ha iniziato fare l'insegnante di sostegno in una prima classe della scuola primaria Segantini di Chiavenna-Bette. Mercoledì era il suo giorno libero giorno e per questo voleva concedersi un po' di relax coltivando la sua passione, quella della fotografia. Diversi elementi fanno pensare che la giovane maestra sia salita in quota per scattare foto utili all'attività didattica.