00 10/11/2008 03:03
Esposito risponde a Ronaldinho: 1-1
E' durata una sola giornata la "fuga" del Milan. I rossoneri sono stati fermati sull'1-1 dal Lecce nel posticipo dell'undicesima giornata di serie A. Al "Via del Mare" i padroni di casa hanno imbrigliato bene il gioco dei rossoneri, ma al 35' della ripresa Ronaldinho ha portato in vantaggio i rossoneri sfruttando un bel cross del neo entrato Pato. Al 48', però, è arrivato il pareggio di Esposito, bravo a mettere dentro di testa.
Nel giro di pochi minuti si è capito quale sarebbe stato il tema della partita: Milan a fare il gioco e Lecce difensivo pronto a ripartire in contropiede. La prima occasione è rossonera al 12', quando un tiro di Kakà, che scivola al limite dell'area, viene sfiorato da Borriello, che poi mette sull'esterno della rete. La squadra di Beretta risponde solo con qualche lungo cross, facile preda di Bonera e Favalli. Al 17', però, Antunes tenta il destro dalla distanza, anche se non centra la porta di Abbiati. Cacia si fa vedere al 20' quando scatta sul filo del fuori gioco (forse anche oltre), ma va troppo di fretta e tenta il gran gol dalla distanza, senza esito. Piccoli segnali di coraggio da parte dei pugliesi.

Non succede più nulla, tuttavia, fino al 35': Borriello chiude un triangolo e il suo tentativo di pallonetto viene liberato da Diamoutene. Subito dopo lo stesso attaccante milanista mette alto di sinistro da posizione ravvicinata un traversone di Ronaldinho. Il Milan, comunque, è tutto in Borriello. E' lui che al 41' beffa la difesa di casa, parte di slancio, ma si allunga troppo il pallone sull'uscita di Benussi e si fa anticipare dal portiere avversario. Il primo tempo, in pratica, si chiude qui.

Schieramenti identici nella ripresa e medesimo copione di gioco. E' il Lecce a farsi vedere per primo. Al 6' Giacomazzi mette incredibilmente fuori di testa da pochi passi dopo che Seedorf aveva prolungato all'indietro un corner dalla sinistra. Immediata la risposta del Milan: Kakà sfrutta uno svarione di Diamoutene, ma una volta davanti a Benussi mette a lato. Poi il match si assopisce.

A un quarto d'ora dalla fine Ancelotti e la panchina milanista scattano in piedi per un contatto tra Polenghi e Bonera in area pugliese, ma l'arbitro soprassiede. A dieci dalla fine doppio cambio tra le fila del Milan: entrano Inzaghi e Pato e alla prima palla giocata dal brasiliano arriva il vantaggio: è Ronaldinho a mettere dentro un cross del "Papero" dalla destra. Il Lecce risponde con un arrembaggio alla disperata e al terzo dei cinque minuti di recupero, Esposito, entrato poco dopo la mezzora, firma la sua prima rete in serie A: traversone di Zanchetta e zuccata vincente del giovane difensore. Il pubblico leccese festeggia. L'Inter anche.


LE PAGELLE
Diamoutene 5,5
All'inizio chiude bene su Borriello e tiene d'occhio Kakà e Ronaldinho nelle loro incursioni centrali. Reagala, però, qualche brivido di troppo a Beretta e nel secondo tempo gli scappa pure un bello svarione. Deve essere disciplinato.
Tiribocchi 6
Lui e Cacia sono abbandonati a loro stessi, ma rispetto al collega di reparto va a cercarsi qualche pallone giocabile in più. Non contento, non manca di dare una mano anche in fase di copertura. Peccato non inquadri la porta spesso.
Esposito 6,5
Per un difensore fare gol è sempre difficile, riuscirci per la prima volta in serie A contro il Milan è un'impresa da raccontare ai nipotini. Nemmeno il tempo di scaldarsi e gli capita un pallone pesantissimo, ma lui non lo sbaglia. Bravo.
Kakà 5,5
Svaria molto da destra a sinistra ed è l'unico dei suoi a cercare di servire qualche occasione a Borriello. Però non incide, complici anche le marcature avversarie, e finisce col perdersi nella mediocrità generale.
Ronaldinho 6,5
Era alla ricerca del primo gol in trasferta, ma non ha fatto troppo per trovarlo. Sembrava destinato a rimandare l'appuntamento, quando si è trovato su un piatto d'argento la palla del vantaggio. Che non ha fallito. Ormai segna sempre lui.
Borriello 6,5
Si dà un gran daffare, ma alla fine rimane con un pugno di mosche. Si fa trovare sempre puntuale quando i compagni lo chiamano in causa, peccato che la precisione (e un po' di freddezza) gli faccia difetto. Alla lunga si spenge un po' e Ancelotti lo toglie.


IL TABELLINO
Lecce-Milan 1-1 (0-0)
Lecce (4-4-2): Benussi 6,5; Polenghi 6 (33' st Esposito 6,5), Stendardo 6, Diamoutene 5,5, Antunes 6; Munari 5,5 (13' st Ardito 6), Giacomazzi 6 (21' st Caserta 6), Zanchetta 6,5, Ariatti 6; Cacia 6, Tiribocchi 6. In panchina: Rosati, Fabiano, Castillo, Konan. All. Beretta.
Milan (4-3-2-1): Abbiati 6; Zambrotta 6, Bonera 6, Favalli 5,5, Jankulovski 6,5; Seedorf 5,5, Gattuso 6,5, Flamini 5,5 (34' st Pato 6,5); Kakà 5,5, Ronaldinho 6,5 (39' st Emerson sv); Borriello 6,5 (34' st Inzaghi 6). In panchina: Dida, Kaladze, Antonini, Shevchenko. All. Ancelotti.
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 35' st Ronaldinho (M), 48' st Esposito (L)
Ammoniti: 9' pt Stendardo (L), 21' pt Favalli (M), 24' pt Bonera (M), 45' pt Diamoutene (L), 15' st Giacomazzi (L)
Espulsi: -