00 01/12/2008 19:42
Così Moratti sulla strigliata di Mou
Moratti 'smonta' il caso Balotelli, verso cui Mou ha usato parole dure ("Non è nessuno e non posso accettare che lavori meno di professionisti come Figo, Cruz, Zanetti"): "E' stato un rimprovero, un'osservazione affettuosa, seria e professionale. Siccome Balotelli è un ragazzo intelligente, certamente avrà capito". Il presidente dell'Inter non vuol sentir parlare di fuga ("I conti si faranno alla fine") e aggiunge: "Non interverrò sul mercato".
"Non credo che l'Inter sia in fuga, penso che sia un momento buono e che, contemporaneamente, ci siano stati dei problemi per le altre - ha proseguito Moratti il giorno dopo la vittoria sull'Inter e il contemporaneo ko del Milan a Palermo - Quello che mi fa piacere è che la squadra abbia giocato bene ha fatto un primo tempo molto bello che dà fiducia. E' un campionato difficile, può capitare a tutti una giornata storta. Godiamoci questo lunedì".

Sulla 'freddezza' dei tifosi denunciata da Mourinho: "Ieri i 'non troppi' tifosi erano dovuti alla legge che ci impedisce di portare i tifosi dell'Inter che vengono da fuori Milano e quelli del Napoli. Sennò avremmo avuto lo stadio pieno". E poi "il carattere dell'interista è quello di essere un po' freddo, speriamo di cambiarlo".

E infine il capitolo mercato. Nei giorni scorsi si è parlato di un incontro tra Didier Drogbae gli emissari dell'Inter ma Moratti allontana ogni ipotesi: "Penso di non intervenire proprio sul mercato. Lavezzi è del Napoli e gioca bene, ma anche Messi è bravo, ci son tanti giocatori bravi, ma l'Inter ha la sua squadra, è fortissima, mi fido di loro".