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25/10/2008 20:46 | |
Brain, il batterista dei Guns N’Roses, ha rivelato che le sue parti hanno avuto bisogno di sette mesi di lavorazione e che sono costate 300.000 dollari. Il musicista, vero nome Bryan Mantia, californiano classe Sessantaquattro, non è particolarmente stupito che per assemblare “Chinese democracy” siano stati necessari quindici anni visto che, appunto, solo per mettere a punto la sua partitura se ne è andato più di mezzo anno. Brain, che a quanto pare è ufficialmente membro dei GNR con un altro batterista, Frank Ferrer, ha rivelato che il suo predecessore Josh Freese aveva registrato trenta brani per i Guns prima di andarsene. Axl Rose si era dichiarato grande fan del lavoro svolto da Freese e ha preteso che Brain risuonasse tutte le sue parti esattamente come erano state registrate, dal primo all’ultimo tocco di bacchetta. Il compito di trascrivere le parti andò ad un ingegnere della Sony, il quale si ritrovò con una bella gatta da pelare perché alcuni brani duravano anche sette minuti e inoltre c’erano degli assolo. Insomma, un lavoro da decine di migliaia di colpi. “Penso che ora sono il detentore del record per quanto riguarda le registrazioni delle parti di batteria. Sette mesi per rifare il lavoro di Freese, ma in tutto cinque anni di impegno al Village Recorders di Los Angeles. Con tre diversi produttori. Cinque anni per mettere a posto la batteria”, ha affermato Brain. |
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